Scuola di Farmacia e Nutraceutica

Scuola di Farmacia e Nutraceutica - Data stampa: 15/06/2025

Conoscenze per la risoluzione di problemi dì sanità pubblica anche con l'utilizzo delle conoscenze di base in epidemiologia

NESSUNO.

LEZIONI FRONTALI, VERIFICHE DI APPRENDIMENTO, SEMINARI CON PARTECIPAZIONE DI ESPERTI DEL SETTORE

DD1: conoscenza e capacità di comprensione

Lo studente dovrebbe acquisire le conoscenze circa le nozioni essenziali su : - identificazione, a livello del singolo e della collettività, dei fattori che condizionano lo stato di salute e di malattia; - rischio infettivo correlato alle abitudini di vita ed a particolari condizioni ambientali; - misure atte a prevenire, sopprimere o limitare la diffusione delle malattie trasmissibili; - principali strategie di educazione sanitaria e di medicina preventiva, applicate al singolo e alla comunità; - generalità dei Sistemi sanitari e sulla programmazione, organizzazione e gestione dei processi assistenziali nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale italiano sia a livello ospedaliero che territoriale;- conoscenze di base di fondamentali strumenti epidemiologici che consentono l'analisi delle problematiche sanitarie, nonché la capacità di raccogliere, analizzare e comunicare correttamente dati e conoscenze relative alla valutazione dello stato di salute e dei bisogni sanitari della popolazione.

DD2: capacità di applicare conoscenza e comprensione

Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado di applicare le principali nozioni acquisite durante il corso per identificare fattori che condizionano lo stato di salute e di malattia del singolo e della collettività. Sarà aiutato da esempi reali che saranno proposti durante lo svolgimento del corso.

DD3-5: autonomia di giudizio, abilità comunicative, capacità di apprendimento  

Al termine del corso, lo studente dovrà avere padronanza dei concetti sulla programmazione, organizzazione e gestione dei processi assistenziali nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale italiano sia a livello ospedaliero che territoriale.

Alla fine del corso, il futuro laureato dovrebbe essere consapevole del proprio ruolo di educatore sanitario.

In quest'ottica, egli dovrà aver acquisito una terminologia specialistica tale da permettergli
di comunicare tutti i concetti appresi (a specialisti e non), in forma sia orale che scritta.

Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di aver appreso le nozioni essenziali su:-identificazione, a livello del singolo e della collettività, dei fattori che condizionano lo stato di salute e di malattia; - rischio infettivo correlato alle abitudini di vita ed a particolari condizioni ambientali; - misure atte a prevenire, sopprimere o limitare la diffusione delle malattie trasmissibili; - principali strategie di educazione sanitaria e di medicina preventiva, applicate al singolo e alla comunità; - generalità dei Sistemi sanitari e sulla programmazione, organizzazione e gestione dei processi assistenziali nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale italiano sia a livello ospedaliero che territoriale;- conoscenze di base di fondamentali strumenti epidemiologici che consentono l'analisi delle problematiche sanitarie, nonché la capacità di raccogliere, analizzare e comunicare correttamente dati e conoscenze relative alla valutazione dello stato di salute. I concetti di sanità pubblica acquisiti non saranno fini a loro stessi, ma potranno aiutare il futuro laureato ad essere autonomo nel reperimento e consultazione di materiale indispensabile alla professione. Inoltre essi favoriranno lo sviluppo di una figura professionale competente nell'analisi di problemi di sanità pubblica (emergenze sanitarie) e capacità di risoluzione o collaborazione alla risoluzione dei problemi.

Cap.1       Obiettivi e metodi dell'Igiene e della Sanità Pubblica. Interventi di prevenzione. Educazione sanitaria.

Cap.2.      Elementi di Programmazione e Organizzazione Sanitaria. Principali modelli di sistema sanitario e loro contestualizzazione. Il SSN in Italia: principi ed evoluzione. Le principali caratteristiche della riforma del SSN degli anni '90. Le principali caratteristiche della "riforma ter" del SSN. Le Aziende sanitarie.

Cap.3.      Igiene ambientale. Benessere termico e suoi determinanti. Inquinamento "indoor": chimico (prodotti di combustione, VOC), biologico (Legionellosi), fisico (Radon). Inquinamento atmosferico. L'acqua potabile. I rifiuti solidi urbani.

Cap.4.      Igiene degli alimenti. Conservazione degli alimenti. Rischi per la salute di origine alimentare (biologici, chimici e fisici; strategie di prevenzione e controllo).

Cap.5.      Epidemiologia e profilassi delle malattie infettive. Epidemiologia generale delle malattie infettive (modalità evolutive; la catena contagionistica). Profilassi delle malattie infettive (strategie generali, profilassi diretta: notifica, accertamento, inchiesta epidemiologica, isolamento, disinfezione e sterilizzazione, disinfestazione, immunizzazione attiva e passiva).

Cap.6.      Malattie infettive trasmesse per via aerea (Influenza, Rosolia, Morbillo, Difterite).

Cap.7.      Malattie infettive trasmesse per via enterica (Epatite A, Poliomielite).

Cap8.       Malattie infettive trasmesse per contagio diretto e/o diretto parenterale (AIDS, Epatite B, Epatite C, Tetano, Papillomavirus).

Cap.9.      Infezioni correlate alle pratiche assistenziali.

Cap.10.     Principi di sicurezza nei luoghi di lavoro (d.lgs. 81/08).

Cap.11.     Elementi di Epidemiologia: misure di frequenza, misure di associazione, studi descrittivi, studi trasversali, studi caso-controllo, studi di corte, studi sperimentali

L'esame finale sarà svolto in forma orale.

I criteri sulla base dei quali sarà giudicato lo studente sono: