Scuola di Farmacia e Nutraceutica

Università Magna Graecia di Catanzaro

IMPIANTI DELL'INDUSTRIA COSMETICA

Scienze e Tecnologie Cosmetiche e dei Prodotti del Benessere

Docente:
Massimo Fresta
fresta@unicz.it

SSD:
CHEM-08/A - Tecnologia, socioeconomia e normativa dei medicinali e dei prodotti per il benessere e per la salute

CFU:
6

Scuola di Farmacia e Nutraceutica - Data stampa: 15/06/2025

Organizzazione della Didattica

Organizzazione della didattica

Ore

Totali

Didattica frontale

Pratica (laboratorio, campo, esercitazione, altro)

Studio individuale

 150

48

0

102

CFU/ETCS

 6

6

0

 

Obiettivi Formativi

Obiettivi formativi

L’insegnamento si propone di fornire agli studenti conoscenze relative ai principali impianti dell’industria cosmetica.

Gli obiettivi formativi specifici sono:

·         fornire agli studenti una conoscenza approfondita del quadro normativo e regolatorio che disciplina la produzione in ambito industriale dei cosmetici e dei prodotti per il benessere, con riferimento alla legislazione europea e nazionale;

·         sviluppare consapevolezza critica sugli aspetti etici, ambientali e di sostenibilità legati alla filiera cosmetica, con attenzione alla scelta delle materie prime, al packaging e alla gestione dei rifiuti industriali;

·         introdurre i concetti fondamentali della qualità industriale nel settore cosmetico, inclusi i requisiti di buona fabbricazione (GMP), il controllo di processo e le specifiche tecniche dei prodotti finiti;

·          acquisire conoscenze di base sull’impiantistica industriale per la produzione cosmetica, con particolare riferimento alle principali operazioni unitarie coinvolte (miscelazione, emulsione, riscaldamento, raffreddamento, omogeneizzazione, riempimento);

·         comprendere le principali tecnologie e apparecchiature utilizzate nelle linee di produzione cosmetica, analizzandone il funzionamento, le potenzialità e le criticità;

·         fornire le competenze necessarie per operare con efficacia, sicurezza e consapevolezza all’interno di un contesto produttivo cosmetico, nel rispetto delle normative vigenti e degli standard di qualità;

·         sviluppare la capacità di interfacciarsi con team multidisciplinari nel contesto industriale, comprendendo le dinamiche tra reparti regolatori, produttivi, qualitativi e tecnici;

 

 

Prerequisiti

Prerequisiti

Nessun prerequisito

Metodi Didattici

Metodi didattici

Metodologie didattiche

  • Lezioni frontali con supporti multimediali.
  • Attività di gruppo e simulazione di project work.
  • Seminari con esperti del settore.

 

Descrittori di Dublino

Risultati di apprendimento previsti

 

Da indicare per ciascun Descrittore di Dublino (DD=

 

DD1 Conoscenza e capacità di comprensione

 

DD2 Conoscenza e capacità di comprensione applicate

 

DD3-5 Competenze trasversali

Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa avrà acquisito conoscenze e competenze coerenti con i cinque descrittori di Dublino di seguito dettagliati.

 

1.      Conoscenza e capacità di comprensione

Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa acquisiranno conoscenze relative:

·         alla struttura e all'organizzazione generale di uno stabilimento cosmetico, comprendendo le funzioni dei principali reparti (produzione, R&D, QA/QC, regolatorio);

  • ai principi di progettazione e gestione degli impianti per la produzione cosmetica, inclusi i servizi centralizzati e gli impianti per forme solide, semi-solide e liquide;
  • alle conoscenze di base sulle operazioni unitarie dell’industria cosmetica (miscelazione, emulsione, granulazione, essiccamento, compressione, confezionamento).

 

2.      Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di:

  • analizzare e descrivere il funzionamento e la logica operativa delle principali apparecchiature e linee produttive dell’industria cosmetica e degli integratori;
  • applicare i concetti di organizzazione industriale e impiantistica alla progettazione teorica di flussi produttivi e alla gestione di materiali, spazi e personale;
  • leggere e interpretare diagrammi di flusso e schemi tecnici relativi alla produzione e ai servizi di stabilimento (es. trattamento dell’acqua, impianti HVAC, linee di riempimento);
  • collegare aspetti normativi e produttivi in un’ottica di qualità, sicurezza e conformità regolatoria, anche attraverso il concetto di Quality by Design e risk assessment.

 

3.      Autonomia di giudizio

Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di:

  • valutare criticamente le scelte impiantistiche e produttive in relazione agli obiettivi di qualità, sicurezza e sostenibilità;
  • identificare le criticità nei processi produttivi e proporre soluzioni migliorative, anche tenendo conto dei vincoli normativi e delle esigenze di mercato;
  • comprendere l’importanza della documentazione regolatoria e della validazione dei processi nella produzione industriale cosmetica.

 

4.      Abilità communicative

Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di:

  • esporre con chiarezza e proprietà di linguaggio i principali aspetti tecnici, organizzativi e normativi legati all’impiantistica cosmetica, anche utilizzando correttamente la terminologia tecnica;
  • redigere relazioni scritte e presentare verbalmente contenuti tecnico-regolatori, interagendo efficacemente in contesti multidisciplinari (es. tra area regolatoria, produzione e qualità);
  • interpretare e comunicare in modo efficace dati e schemi tecnici, inclusi flussi di processo e descrizioni di impianti.

 

5.      Capacità di apprendimento

Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di:

·         consultare e comprendere fonti normative, documentazione tecnica e scientifica, sviluppando spirito critico e capacità di approfondimento.

  • Proseguire autonomamente gli studi o affrontare contesti professionali nell’ambito dell’industria cosmetica e del benessere con una visione integrata tra produzione, qualità e regolamentazione.

 

Contenuti di insegnamento (Programma)

Contenuti di insegnamento (Programma)

Introduzione

Industria cosmetica e dei prodotti del benessere. Struttura e organizzazione di uno stabilimento cosmetico: direzione generale, direzione amministrativa del personale e commerciale, direzione scien1fica e direzione tecnica. Cultura d'impresa. Il mercato del cosmetico in Italia e all’estero.

 

Aspetti normativi e regolatori

 

Norme che disciplinano gli aspetti riguardanti la composizione dei prodotti, la loro presentazione (etichetta, confezionamento) e tutto quello che occorre fare per attuarne la produzione, la vendita o l'importazione. Regolamento (CE) n.1223/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, che riporta le regole, armonizzate a livello europeo, per la produzione, la distribuzione, la valutazione e il controllo di eventuali eetti avversi relativi ai cosmetici.

 

Ricerca e sviluppo

 

Ruolo R&S nello sviluppo di un prodotto cosmetico. Aspetti generali sulla brevettazione ed iter brevettuale. Innovazione, ecacia e aspetti di marketing.

 

Controllo di qualità

 

La qualità nell'industria cosmetica e dei prodotti del benessere. Definizioni e dierenze tra QA e QC. Figura del QA manager e del sistema QA-QC. Concetti di deviazione e convalida.

Regolamento 2023/988 sulla sicurezza generale dei prodotti.

 

Aspetti generali dell’industria cosmetica e dei prodotti del benessere

 

Cenni di progettazione di un impianto cosmetico. Struttura e diagrammi di flusso. Organizzazione e tipologia di servizi. Strategie di compartimentazione e isolamento. Classificazione dei locali di lavoro: ventilati, condizionati, deumidificati. Impianto di condizionamento e distribuzione di aria condizionata. Deumidificazione, adsorbitori in fase liquida e solida.

Sviluppo di un impianto produttivo: concetto di trasferimento tecnologico, metodiche di scale up ed impianti pilota. Gestione dei materiali, spazi e personale. Concetto di Quality by Design ed applicazione concetto di Risk assessment.

 

Impianti dell’industria cosmetica e dei prodotti del benessere

Servizi ed impianti centralizzati. Acqua ed impianti idrici. Approvvigionamento di acqua da parte dell'industria e corretto smaltimento delle acque di rifiuto (Divo 152/99). Tipi di acqua per l'industria cosmetica. Addolcimento. Deionizzazione con resine. Disinfezione con UV. Distillazione. Osmosi inversa. Acqua ultrapura, microfiltrazione, ultrafiltrazione.

Impianti per forme solide – integratori. Preparazione di polveri. Frantumatori a cilindri, a lame. Mulini: caratteristiche generali. Micronizzazione. Mescolazione e miscelazione. Teoria della miscelazione/omogenizzazione. Granulazione e preparazione di granulati. Essiccamento. Classificazione degli essiccatori.

Produzione compresse. Compressione, eccipienti per compresse. Comprimitrice alternativa, comprimitrice rotativa. Confezionamento - blisteraggio e linea di confezionamento.

Produzione capsule. Capsule di gelatina dura: usi, preparazione industriale, tipi di capsule e sistemi di chiusura. Linee di riempimento di capsule per polveri e per liquidi. Capsule di gelatina molle: metodo di preparazione.

Impianti per forme semi-solide. Miscelazione di prodotti semisolidi: miscelatori ad elica marina, a turbina, ad ancora, ad ancora controrotante. Turboemulsori a cielo aperto e a cielo chiuso. Fusori per matrici semisolidi. Intubettatrici per confezionamento automatico, riempitrici e linee di riempimento a flaconi.

 

Testi di Riferimento, Note e Materiali Didattici

Testi di riferimento

BETTIOL F., CECCHI M. Manuale delle preparazioni cosmetiche e dermatologiche. Teoria, pratica e normativa al nuovo Regolamento CE. Ultima edizione, Tecniche Nuove.

 

BAKI G. Introduction to Cosmetic Formulation and Technology. John Wiley & Sons Inc, 2022 HEATHER A.E. BENSON, MICHAEL S. ROBERTS, Cosmetic Formulation: Principles and Practice. Taylor & Francis Ltd, 2021

 

BONADEO I., Prodotti Cosmetici. Cosmetologia e Tecnologie Co-smetiche, Edizione Libreria Cortina, Milano, Ultima edizione.

 

Note ai testi di riferimento

Articoli Scientifici.

Materiale didattico messo a disposizione dal docente.

Materiali didattici

Il materiale didattico sarà reperibile sulla piattaforma elearning dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, al seguente indirizzo (https://elearning.unicz.it/course/index.php?categoryid=606)

Gli studenti potranno altresì avvalersi dei servizi messi a disposizione dal sistema bibliotecario SBA (https://sba.unicz.it/)

Modalità di verifica dell'apprendimento e criteri di Valutazione

Valutazione

 

Modalità di verifica

dell’apprendimento

L’apprendimento sarà verificato mediante un esame orale e attraverso la discussione dei lavori di gruppo prodotti dagli studenti. In particolare, tali modalità di verifica mirano ad accertare l’acquisizione delle conoscenze di base, nonché la capacità di applicarle agli impianti dell’industria cosmetica.

Criteri di valutazione

I criteri di valutazione presi in considerazione saranno i seguenti:

    • capacità di organizzare discorsivamente le conoscenze acquisite;
    • capacità di applicare tali conoscenze con senso critico;
    • qualità dell’esposizione;
    • l’utilizzo di una terminologia tecnico-scientifica specifica e appropriata;
    • l’efficacia comunicativa.

Criteri di misurazione dell'apprendimento e di attribuzione del voto finale

Criteri di misurazione dell'apprendimento e di attribuzione del voto finale

Il voto finale è attribuito in trentesimi. L’esame si intende superato quando il voto è maggiore o uguale a 18

 Le regole con cui viene formulata la valutazione finale sono le seguenti:

 

NON IDONEO

-          Conoscenza e comprensione dell’argomento           

Importanti carenze sulla struttura e funzione delle cellule, di ampie incomprensioni delle regole che governano la vita della cellula. Significative inaccuratezze, ampie parti del programma non svolte o svolte in maniera superficiale.

-          Capacità di analisi e sintesi  

Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi.

-          Utilizzo di referenze

Completamente inappropriato

18-20

-          Conoscenza e comprensione dell’argomento

Comprensione sufficiente ma superficiale. Imperfezioni evidenti.

-          Capacità di analisi e sintesi  

Capacità di sintesi appena sufficienti.          

-          Utilizzo di referenze

Appena appropriato

 

21-23

-          Conoscenza e comprensione dell’argomento           

Conoscenza routinaria          

-          Capacità di analisi e sintesi  

Capacità di analisi e di sintesi corrette. Esposizione delle argomentazioni in modo logico e coerente.    

-          Utilizzo di referenze

Utilizza le referenze standard

24-26

-          Conoscenza e comprensione dell’argomento

Conoscenza buona    

-          Capacità di analisi e sintesi  

Ha capacità di analisi e sintesi buone; gli argomenti sono espressi coerentemente.           

-          Utilizzo di referenze

Utilizza le referenze standard

27-29

-          Conoscenza e comprensione dell’argomento

Conoscenza più che buona   

-          Capacità di analisi e sintesi

Ha notevoli capacità di analisi e sintesi.      

-          Utilizzo di referenze

Approfondimento degli argomenti

 

30-30L

-          Conoscenza e comprensione dell’argomento

Conoscenza ottima    

 

-          Capacità di analisi e sintesi  

Ha notevoli capacità di analisi e sintesi       

-          Utilizzo di referenze

Importanti approfondimenti